![]() Gennaio 2009 | Se i costi di tali interventi fossero tradotti in cash e venissero lasciati al cittadino senza prelevarli in tasse o aumentando l'assegno sociale o pensionistico, egli saprebbe spendere tali soldi meglio, anche in relazione alle sue priorità. Tali sprechi ed interventi si eviterebbero facilmente con una minore presenza dello Stato, politici meno propensi a fare favori che poco hanno a che vedere con il ruolo dello Stato e delle pubbliche amministrazioni, maggiori poteri gerarchici, di controllo, di responsabilizzazione sui risultati e di sanzionamento dei manager pubblici. Ed aver sempre presente che il cittadino sa meglio come spendere e con che priorità i soldi che ha a disposizione. Purtroppo, oltre agli sprechi, gravano sulle spalle dei cittadini anche i costi della corruzione e della concussione e le relative maggiori spese che lo Stato deve sostenere a causa di queste pratiche, certamente meno presenti laddove l'organizzazione dello Stato e della Politica è Liberale e sussidiaria. |